SB ha dichiarato oggi di essere "gradito" dal 61% degli italiani. Orbene, io non sono un esperto di sondaggi, né di statistiche. Ma alle ultime recentissime elezioni, i risultati del PdL si aggiravano intorno al 40%.
Quindi, da queste dichiarazioni, risulta che ci sarebbero un 20% abbondante di italiani che gradiscono SB ma non lo votano. Per chi votano queste persone? per il PD? improbabile. IdV? manco a parlarne. UdC? mmm.
Resta la Lega Nord e l'MpA. Ma anche contando questi qui, resta fuori circa un 10% scarso di gente che apprezzerebbe SB senza votare per l'area dei partiti di centrodestra.
Ci resta l'astensionismo: per giustificare il 61%, bisogna assumere che tra chi non vota ci sia molta più gente che gradisce SB di quanta non lo gradisce affatto. Sinceramente, mi sembra un forzatura, soprattutto pensando all'astensionismo dei delusi del PD.
Considerate poi che SB polarizza in maniera assoluta: o per lui o contro di lui. Secondo me non c'è quasi nessuno in Italia che non abbia alcuna opinione sul nostro primo ministro. Pensate per un attimo a quante volte è apparso o si è parlato di lui in TV nell'ultimo anno.
61% ? Mah.
mi occupo di dati elettorali. Innanzitutto voglio far osservare che il gradimento è un concetto che non ha molto a che fare con le elezioni europee. Le lezioni europee, pur essendo a mio parere fondamentali, sono state pressochè snobbate dall'attenzione dei media e dall'attenzione dei cittadini. Molti cittadini non sono andati a votare, anche tra i sostenitori di berlusconi, per il semplice fatto che non nutrono molto interesse per il parlamento di Bruxelles che viene visto ancora come qualcosa di "non concreto" e lontano dalla realtà dei cittadini. In realtà il 70% degli interventi che vengono prodotti a livello nazionale sono in qualche modo vincolati o influenzati da norme europee.
RispondiEliminaRitengo quindi, con i sondaggi alla mano, che tra gli astenuti (disinteressati) ci fossero molti sostenitori di berlulsconi. In alcuni casi poi, come la sardegna in cui il PDL si è affermato con una percentuale altissima pochi mesi fa, ha perso molto terreno nei confronti del PD a causa di alcune scelte del nuovo governo regionale che si ripercuotono, intevitabilmente, a livello nazionale.
saluti.
Grazie per i commenti. La prossima volta ti prego di firmarti, per favore.
RispondiEliminaIn ogni caso, la passata campagna elettorale è stata impostata molto ma molto poco su temi europei e, come hai detto tu, questo è un vero peccato. Su come si sia distribuito l'astensionismo, sicuramente hai più dati di me, ma io sono un po scettico sull'enorme astensionismo di cui avrebbe sofferto il PdL, tutto qui!
Mi chiamo Roberta e lavoro presso un ufficio distaccato di un importante istituto di ricerca.
RispondiEliminasaluti.