giovedì 24 gennaio 2008

Cuffaro e la politica "pulita"

Mi ero ripromesso di non parlare di Cuffaro. Ma il mio sangue siciliano ribolliva ancora l'altra sera quando Casini a Ballaro' difendeva il suo compagno di partito con argomentazioni risibili. Se Casini puo' permettersi di fare il bullo nei talk show, se puo' permettersi di parlare con sufficienza di sistema elettorale con sbarramento al 5% (sicuro che il suo partito sara' in grado di superare lo sbarramento), se puo' permettersi di sfidare Berlusconi e tatticheggiare con Fini, e' perche' l'UDC prende un bel po di voti in Sicilia. E la maggior parte dei voti dell'UDC in Sicilia li porta Salvatore "vasa vasa" Cuffaro. E quindi, il "nobile" politico Casini, tutto concentrato sul bene dell'Italia, e' "costretto" a difendere Cuffaro, per il bene del suo partito, e del suo posto di lavoro.

Io sono un moderato di sinistra; ma il colore politico del mio interlocutore non e' mai e poi mai risultato essere una barriera insuperabile per me. Quindi, anche se gestito da "azione giovani", vi invito lo stesso tutti ad andare a firmare la petizione anti-Cuffaro su questo sito. Non servira' a cacciare Cuffaro (figurati), ma servira' almeno a dire che un certo numero di persone in Italia hanno qualcosa da dire in merito alla vicenda.

Vi segnalo anche questo pezzo di Leonardo, che da un'idea della personalita' malata del presidente della Regione Siciliana (oltre che della situazione del giornalismo italiano, e del Partito Democratico).

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