martedì 15 settembre 2009

One man show

Avevo deciso in cuor mio di non seguire faccende politiche per un po', e in particolare, faccende che riguardano SB. Ma naturalmente non ce l'ho fatta, e a sentire della trasmissione di Vespa mi sono saltati i nervi. Sinteticamente i fatti sarebbero questi:
  • SB stasera andrà da Vespa ad "inaugurare" le prime case consegnate ai terremotati di Onna.
  • Le casette di legno sono state costruite dalla Provincia di Trento e non dalla Protezione Civile (qui e qui).
  • Sembra che le casette fossero pronte da un mese, ma non si era deciso a chi consegnarle.
  • Bertolaso si vanta di aver fatto a tempo di record, ma sembra che dopo il terremoto in Irpinia fecero ben prima a consegnare le casette di legno. E all'epoca la protezione civile non c'era (qui).
  • Per non distrarre la popolazione italiana dal grande evento mediatico di stasera, sono state spostate sia Ballarò che Matrix (qui e qui).
  • Su un altro versante, Feltri minaccia Fini, e Fini querela "Il Giornale" (qui e qui). Tra l'altro lo querela in sede penale e non civile (qui).
Si è parlato tanto negli anni passati del conflitto di interessi e del controllo che SB esercita sui media italiani. Ogni volta che qualcuno tira fuori il problema del conflitto di interessi, le reazioni sono tipicamente le seguenti:
  • Se il conflitto di interessi e' un problema cosi' pressante, perche' la sinistra non lo ha risolto quando era al potere?
Ma che argomento e'? Io non ho votato alle scorse elezioni anche perche' il PD-Ulivo e i suoi esponenti non hanno fatto niente per risolvere il conflitto di interessi quando potevano. Quindi, che "la sinistra" non abbia fatto niente a me non sta bene. E suppongo che non stia bene alla quasi totalita' degli elettori del PD. E poi, parliamoci chiaro: pensate che il governo Prodi con la sua maggioranzina risicatissima potesse portare una attacco frontale agli interessi personali di SB e uscirne vincitore? Non e' un giustificazione, ma una constatazione di fatto: se anche avessero voluto risolvere il problema, non ce l'avrebbero mai fatta nella scorsa legislatura.

Quindi per me il conflitto di interessi e' un problema, e molto serio, come appare evidente dalle notizie qui sopra riportate. E chi se ne frega se una banda di incapaci attualmente dirigenti del PD non hanno voluto risolverlo. Che vadano al diavolo.

Ogni persona di buon senso dovrebbe essere d'accordo con me. Chiunque abbia un minimo di sale in zucca se puo' rendere conto da solo. Invece, a destra quasi nessuno tira in ballo questa questione, se non per fare polemica pretestuosa contro "la sinistra". Forse perche' hanno paura di portare acqua al mulino dei nemici di SB? Forse pensano: "meglio uno come SB dalla nostra parte che uno come Prodi contro di noi"? Non so.

In ogni caso il problema sembra non esistere, anche perche' i vari commentatori di professione hanno l'accortezza di farmi notare che:
  • Agli italiani non interessa. Lo hanno dimostrato votando in massa per SB.
Ne vien fuori che la democrazia per questi astuti personaggi e' fare la volonta' della maggioranza, sic et simpliciter. Seguendo questo ragionamento, se la maggioranza decide che bisogna rimettere la pena di morte, si rimette la pena di morte in Italia. E poi:
  • Non e' vero che il controllo delle TV ha influito sui risultati delle ultime elezioni.
A parte l'implicita ammissione che SB controlla il mercato televisivo italiano, e' un mistero da dove traggano questa sicurezza. Secondo me e' una balla enorme. SB ha sempre usato le sue TV a scopi di propaganda. Ricordo la prima volta che SB scese in campo nel '94: Mike Buongiorno, Vianello e Mondaini, e altre star della Fininvest approfittavano dei loro programmi di varieta' per invitare i telespettatori a votare Forza Italia, come se niente fosse. Era un modo ingenuo di farlo, ma sbagliate a pensare che non influirono su una buona parte dell'elettorato. Influirono, eccome ! (se no, pensate che SB avrebbe insistito a utilizzare questi mezzucci?)

Inoltre, non e' solo un problema di elezioni. Se SB controlla il mercato televisivo, soffocando la concorrenza, magari e' anche un problema di liberta' economica, no? Si parla di vendere la RAI. E a chi SB dovrebbe vendere la RAI? Chi sarebbe cosi' folle da comprarsela? Se la RAI non viene venduta, e' anche per colpa di SB, che sia chiaro.

Ma non basta. Adesso siamo agli avvertimenti mafiosi ai nemici politici per mezzo delle colonne del giornale di famiglia. Feltri ha minacciato Fini di pubblicare dossier a sfondo sessuale risalenti al 2000. Questo e' anche peggio di quello che e' stato fatto al povero Boffo. Non ho nessuna simpatia ne' per Boffo ne' per Fini. Ma non mi sembra un modo legale di combattere una battaglia politica (e ripeto politica) tutta interna al PdL.

E adesso che si fa? (lo chiedo ai miei amici di destra, perche' quelli di sinistra so gia' come mi risponderanno). Se le cose sono arrivate a questo punto, e' inutile prendersela sempre e soltanto con gli ectoplasmi del PD, o con la campagna d'odio di Repubblica. Ed e' difficile aspettarsi che la situazione migliori da sola, che i problemi che abbiamo avuto finora spariscano come per incanto a partire da domani, o dall'anno prossimo.

Che facciamo amici miei? Aspettiamo "la fine naturale dell'esistenza di SB"?

3 commenti:

  1. > se anche avessero voluto risolvere il problema, non ce l'avrebbero mai fatta nella scorsa legislatura

    Sì, ma resta difficile giustificare il loro comportamento di due legislature fa.

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  2. @davide: è vero. E infatti, li critico continuamente e non li ho votati.

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