Io sono nato in una città di mare, molto ventosa, e durante la mia giovinezza il profumo del mare e dello iodio era quasi sempre nelle mie narici. Poi, a 18 anni sono andato a Pisa che, benché a solo 10 Km circa dal mare, non è la stessa cosa. Adesso sono a Parigi, e il mare sta ancora più lontano.
È per questo che quando sono arrivato a Etretat, lunedì sono rimasto dapprima un po' stordito. Poi mi sono ricordato del mare...
Non c'è molto da fare a Etretat. Per essere precisi, c'è una sola cosa da fare: guardare il mare e sentirne il profumo. E ne ho approfittato, certo! Faceva un po' freddino (14 gradi) e c'era un vento maledetto, ma sono rimasto a guardare le scogliere per un'oretta, e poi ho fatto ancora una bella passeggiata di un'altra oretta. Quando sono rientrato mi sentivo un ghiacciolo (non ero vestito in maniera adeguata) ma felice.
Quando si ritira la marea si possono anche visitare le falesie. Ecco alcune immagini dal basso:
e ancora dall'alto:
Insomma, bello.
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