E dopo le vicende farsesche di queste ultime ore si scopre che:
- era una manovra di D'Alema per detronizzare Veltroni (infatti D'Alema è in Messico, si abbronza e se la gode)
- il PD ha imbarcato di tutto nelle liste, e dato che le liste erano bloccate e non c'erano preferenze, la colpa non è che si può dare al primo che passa per la strada;
- anche le alleanze sono state azzeccatissime, complimenti;
- il PD sarebbe dovuto servire perlomeno a evitare dichiarazioni contrastanti fra portavoci dei DS e della Margherita. Ma Veltroni avrebbe prima bisogno di coordinarsi con se stesso.
E ricordatevi: non è Veltroni che ha distrutto la sinistra in Italia: è la sinistra che è implosa da sola. E se il PD è quello che è, non è che potete addossare tutte le colpe a Veltroni. Guardatevi un pochino attorno.
Ah, dimenticavo, ultimissime da Spinoza:
Estremo tentativo del Vaticano: Eluana candidata alla vigilanza Rai.
Il flash da Spinooza* ha flashato anche me.
RispondiEliminaPS: è vero, ci mancherebbe, Veltroni ha preso in mano la situazione quando poteva solo perdere, e sapevamo che si sarebbe bruciato.
Ma visto che doveva morire, e che muoia, cazzo!
* Mi è venuto per caso, ma mi piace trooppo!
Fa' te come mi consolo.
Si, che Veltroni se ne vada, e spero anche che si tiri dietro alcuni tirapiedi (tipo Bettini). Però non è che se viene baffino si sta meglio.
RispondiEliminaSpinooza suona piuttosto bene!