martedì 5 agosto 2008

Brunetta e il Gattopardo


Oggi sono andato a farmi tagliare i capelli da Nino, il mio barbiere di fiducia marsalese. E' lo stesso barbiere da cui andavo prima di "emigrare". Adesso è incanutito, ma a settant'anni suonati continua a tenere aperta la bottega, suppongo perché a casa non avrebbe nient'altro da fare.

Nino è di sinistra, ma non lo dà tanto a vedere. E' il Figaro perfetto: per accontentare il cliente farebbe di tutto. Ricordo che con la bottega piena si affacciava un nuovo cliente e faceva "quanto ci vuole?" e lui rispondeva: "poco, turno veloce questo è, dottore!", e naturalmente c'erano almeno due ore di attesa. Alla parete, ora come allora, i soliti paginoni centrali di Max con le ragazze discinte, che il barbiere sa sempre cosa vuole trovare il cliente. Però cerca di mantenere un certo contegno, quindi niente riviste di bassa lega, al massimo "Oggi", "Gente", "Max" e "Il Giornale di Sicilia". Quanto alla politica, qualche battutina ironica qui e là, senza darlo troppo a vedere, e solo quando è sicuro che i clienti sono della sua stessa parte politica lascia andare a qualche commento aggiuntivo.

Per l'appunto, dopo i soliti saluti di chi non si vede da tanto tempo, mi siedo e mi metto a leggere il giornale.

Ed ecco la notizia: si scopre che al museo archeologico "Baglio Anselmi" di Marsala ci sono 30 dipendenti, e che da un recente controllo a sopresa, risultano tutti assenteisti. Per chi non lo sapesse, il museo conta 4 stanze. Grandi, per carità, ma sempre 4 sono. E' un museo importante, perché ospita l'unico esemplare di nave punica, ma sempre 4 stanze sono! 30 custodi per un museo di 4 stanze: e ci si stupisce che siano assenteisti? per forza, che facevano tutto il giorno? al massimo potevano organizzare una bella partita di calcio (c'era posto anche per le riserve e per l'arbitro). Non è che poi il museo stesse aperto 24 ore su 24 (forse per mancanza di personale?). Sembra che il nuovo corso dell'assessore Ilarda alla regione, seguendo il suo ministro Brunetta, abbia deciso di far guerra agli assenteisti. Quindi, denuncia ai 30 assenteisti, che in attesa del giudizio, dal 1 settembre verranno assegnati in parte ad altri incarichi (dove sembra ci sia mancanza di personale).

Faccio qualche commento a voce alta, e comincia una breve discussione. Nino fa la solita battuta gattopardesca: "ma figuriamoci, questi andranno dall'avvocato, e alla fine avrenno ragione, non gli succederà niente. L'avvocato sosterrà che al momento dell'assunzione gli è stato dato un posto, ma mica di lavoro. Un posto e basta". Risate e cenni di assenso generale.

E come dargli torto? Da ere geologiche i politici si fanno strada in questa maniera in Sicilia. Altrove si chiama "gestione clientelare", qui in Sicilia è normale amministrazione. Tu mi porti tanti voti, io faccio avere il posto a te o a un tuo parente. E se il posto non c'è si crea. Evidentemente servivano almeno 30 posti di custode al museo di Marsala per sistemare gli amici degli amici.

Faccio notare a Nino e agli altri che forse il clima è cambiato. Ora c'è Brunetta, la vita per i dipendenti pubblici non sarà più tanto facile. Nino risponde con l'espressione poco convinta: "seeee, vedrai tra qualche tempo, quando sarà passato il momento della propaganda..."

Chi avrà ragione? Brunetta o il Gattopardo?

Io, per conto mio, un motivo di soddisfazione ce l'ho: almeno in questo caso non potranno dire che è tutta colpa della sinistra: questa regione non è mai stata governata dalla sinistra!

3 commenti:

  1. Soddisfazione magrissima, con il BMI di un'anoressica all'ultimo stadio.

    Si dice che per far qualcosa di buono per la società sia necessario occuparsi dei propri vicini: io non vedo come sia possibile combattere contro una radicata mentalità del favore e non del diritto.

    Molto triste

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  2. Senza entrare nella facile polemica sugli statali (anche lì, come si fa a generalizzare?) è doveroso segnalare che perfino Mussolini ha perso la sua partita contro l'AP, nel momento in cui voleva abolire la pausa cappuccino...

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  3. MALGOVERNO NELLA P:A:in quel di Castelraimondo serve maggiore vigilanza e controllo sul territorio.Dal febbraio 2002 l’amministrazione comunale tiene,illegittimamente demansionato,estromesso,eliminato dall’ufficio il comandante dei vv.uu;(uno dei quattro dipendenti comunali laureati,di ottima condotta morale e civile,incensurato,senza alcun procedimento penale o giudiziario a carico),sostanzialmente senza fare quasi niente,a spese del contribuente.(Vedere sentenza immediatamente esecutiva,in internet,alla voce DEMANSIONAMENTO CAMERINO)

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