sabato 23 aprile 2011

Il croccante

A Pisa lo chiamano "il croccante". A Marsala, lo chiamiamo "cubbaida", uno dei tanti tipi di "cubbaida" che si fanno in Sicilia, il più semplice. Adesso è di la che si raffredda. Scommettiamo che tempo un paio d'ore non ne sarà rimasta neanche una briciola?

La ricetta è semplicissima: un una casseruola fate sciogliere dello zucchero; poi aggiungiete un cucchiaio di miele e della buccia d'arancia (o nel mio caso, di mandarino); quando il liquido è bello fluido, aggiungete le mandorle sbucciate e mescolate finché non assumono il caratteristico colore marroncino-tostato. Quindi rovesciate il composto su della cartaforno oliata, e aspettate una buona mezz'oretta che si raffreddi. 

E naturalmente (c'è bisogno di dirlo?) servono mandorle RIGOROSAMENTE SICILIANE! Anzi meglio: di Scacciamennule!

5 commenti:

  1. Dev'essere una bontà. Ma viene molto duro?
    Leggendo mi è tornato in mente il mio primo esperimento fanciullesco con lo zucchero caramellato. Lo feci mentre i miei erano assenti. Feci sciogliere lo zucchero e poi lo lasciai raffreddare direttamente nella casseruola. Una volta raffreddato, il blob si era trasformato in un blocco di marmo cementato in un tutt'uno con la casseruola. Preoccupatissimo per la sgridata di mia madre cercai invano di staccare il blocco con tutti gli strumenti immaginabili. Mia madre poi mi mostrò che bastava solo dell'acqua calda.

    oggi invece Zucchero ha provato per la prima volta un grande classico siciliano: i cannoli. Non sono venuti male. Tu li fai? Hai la ricetta?

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  2. E' in effetti difficile ottenere la giusta consistenza! Io vado ad occhio, comunque oggi ho messo 4 cucchiai di zucchero e uno di miele. per circa 300 grammi di mandorle (se non ricordo male). Inoltre, non bisogna lasciarlo troppo sul fuoco. E' venuto abbastanza morbido, ma alle volte sbaglio qualcosa e viene troppo appiccicoso, o troppo duro.

    I cannoli non li ho mai fatti, non ho neanche comunciato a pensarci perché purtroppo mi manca la materia prima, ovvero della ricotta di pecora come si deve: la ricotta qui a Pisa la trovo troppo poco saporita per fare i cannoli. A Marsala facciamo i cappidduzzi con lo stesso ripieno dei cannoli, sarà una delle mie prossime ricette su questo blog!

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  3. Nella parte orientale lo chiamiamo semplicemente 'torrone' e mettiamo meno mandorle e più caramello. ;-)

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  4. Bene. Attenderò la ricetta allora. Saluti

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  5. Dalle mie parti è fatto di mandorle e caramello, una ricetta arcana lo dovrebbe rendere soffice al palato, ma in genere seppure gustosissimo nessuno riesce in tale missione.

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